Amarcord rossoblù: c’era una volta… Torino-Bologna
12° giornata, Torino, 28 dicembre 1980
TORINO: Terraneo, Van de Korput, Volpati, Sala, Danova, Masi, D'Amico (46' Sclosa), Pecci, Graziani, Zaccarelli, Pulici. All.: Rabitti.
BOLOGNA: Zinetti, Benedetti, Zuccheri, Paris (80' Marocchi M.), Bachlechner, Sali, Pileggi, Dossena, Garritano (86' Gamberini), Fiorini, Colomba. All.: Radice.
ARBITRO: Barbaresco di Cormons.
MARCATORI: 47' Pulici (T), 54' rig. Paris (B), 83' Garritano (B).
Festa e sorrisi per Gigi Radice inneggiato dal popolo granata al primo ritorno da grande ex in quello che per anni è stato il suo stadio, nonostante il divorzio consumatosi prima della fine del torneo 1979-80. Ma non solo sul Mister sono accesi i riflettori di giornata, perchè nel Bologna che sta stupendo tutti e che sta riaccendendo entusiasmo ed ambizioni c'è anche una nutrita pattuglia di giocatori che di Radice al Torino sono stati autentici scudieri: Vullo (ancora ai box per infortunio), Pileggi e Garritano, quest'ultimo anche scudettato in granata nel '76.
I rossoblù ritrovano l'arbitro friulano Barbaresco, quello del famoso gol incredibilmente non visto di Savoldi ad Ascoli, e anche in seguito spesso poco "fortunato" col Bologna. Buono l'approccio del Torino che disputa un bel primo tempo trascinato da un Graziani particolarmente in giornata e dalle sortite di Zaccarelli, fino al meritato vantaggio siglato dal solito Pulici a inizio ripresa.
Di qui in poi cambia però passo il Bologna, che con la lucida regia di Dossena e la raffinata concretezza di Colomba mette la freccia e mostra un ottimo calcio. Su un lancio lungo dalle retrovie il generoso Fiorini controlla di petto eludendo il tardivo ritorno di Volpati, entra in area e viene steso da Terraneo in uscita bassa: Paris, già a segno in quella stessa porta dal dischetto in casa Juve a ottobre, concede il bis e trasforma il rigore dell'1-1. Cresce la supremazia ospite, con Sala e compagni in grossa difficoltà contro le avanzate avversarie, fino allo splendido duetto tra Fiorini e Garritano con la rete del sorpasso realizzata in diagonale dall'attaccante cosentino a 7 minuti dalla fine.
Senza la penalizzazione, il Bologna sarebbe secondo alla pari dell'Inter di Bersellini, a un solo punto dalla Roma capolista. La miglior maniera per trascorrere le feste, mentre Zinetti è in partenza per il Mundialito in Uruguay con Bearzot e Radice terrà in allenamento gli altri con il Torneo di Capodanno che scatterà il 4 gennaio, ancora col Torino. Qui gli highlights della partita.
I rossoblù ritrovano l'arbitro friulano Barbaresco, quello del famoso gol incredibilmente non visto di Savoldi ad Ascoli, e anche in seguito spesso poco "fortunato" col Bologna. Buono l'approccio del Torino che disputa un bel primo tempo trascinato da un Graziani particolarmente in giornata e dalle sortite di Zaccarelli, fino al meritato vantaggio siglato dal solito Pulici a inizio ripresa.
Di qui in poi cambia però passo il Bologna, che con la lucida regia di Dossena e la raffinata concretezza di Colomba mette la freccia e mostra un ottimo calcio. Su un lancio lungo dalle retrovie il generoso Fiorini controlla di petto eludendo il tardivo ritorno di Volpati, entra in area e viene steso da Terraneo in uscita bassa: Paris, già a segno in quella stessa porta dal dischetto in casa Juve a ottobre, concede il bis e trasforma il rigore dell'1-1. Cresce la supremazia ospite, con Sala e compagni in grossa difficoltà contro le avanzate avversarie, fino allo splendido duetto tra Fiorini e Garritano con la rete del sorpasso realizzata in diagonale dall'attaccante cosentino a 7 minuti dalla fine.
Senza la penalizzazione, il Bologna sarebbe secondo alla pari dell'Inter di Bersellini, a un solo punto dalla Roma capolista. La miglior maniera per trascorrere le feste, mentre Zinetti è in partenza per il Mundialito in Uruguay con Bearzot e Radice terrà in allenamento gli altri con il Torneo di Capodanno che scatterà il 4 gennaio, ancora col Torino. Qui gli highlights della partita.