domenica 22 Ottobre 2023 - h 11:52

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Il BFC 1909 Futsal pareggia con l’History Roma

La prima apparizione stagionale in casa regala ai tifosi del Bologna una gioia a metà. Il risultato finale del confronto col 1983 Roma 3Z History è un 2-2 che accontenta l’una, ma non l’altra. Sebbene i rossoblù si ritrovino in due occasioni su due a rincorrere il pareggio, nella seconda metà della ripresa perseguono con determinazione l’allungo. La 2° giornata vede dunque accorciarsi il gruppo di testa: ora al primo posto, a punteggio pieno, ci sono solo due squadre, mentre il BFC 1909 Futsal è con 4 punti

La gara parte ad un ritmo contenuto, destinato ad aumentare dopo i primi cinque minuti. E’ il Bologna, con Guandeline, ad imbastire la prima manovra offensiva con velleità di goal, eppure la prima rete, al 5′, è dei romani: Giubilei, il giocatore più insidioso in attacco fra i gialloblù, scaglia un potente rasoterrra che s’infila sotto le gambe di Anselmo. Il Bologna non graffia, seccato dalle marcature strette di un avversario che alza la pressione al massimo. Gli ospiti cercano il raddoppio in più occasioni, riuscendo, al contempo, ad intuire e bloccare le mosse dei rossoblù. Ma al 14′ l’assedio lampo dei bolognesi dà i suoi frutti: Guandeline tira, parato; recupera Cavina, che prende palo; Spadoni accorre e finalizza in rete. Il Bologna trova quell’ordine in campo, tra fase offensiva e difensiva, e quella risolutezza prima assenti. Al 15′ arriva a cinque falli, senza che questo costituisca un problema. I padroni di casa non cadono nel sesto fallo e, piuttosto, attaccano con Pritoni e Badahi. 

Nella ripresa il Bologna si lancia immediatamente all’attacco, mantenendo il gioco a tutto campo. Eppure, è ancora la Roma a riprendersi il vantaggio. Al 7’37” Anselmo respinge un tiro avversario, senza trattenere la palla: Cerchiari accorre e segna. Pritoni risponde a tono: mette più volte in difficoltà l’estremo difensore, senza fortuna. Al 12′ è Ansaloni ad agganciare, di nuovo, il pareggio: punizione, Signorini confeziona l’assist al compagno, chirurgico nel centrare la porta. La tensione di gioco è palpabile e i romani, al 14′, arrivano a quota cinque falli. La punizione procurata al Bologna viene tirata da Spadoni, parato. Mister Consalvo opta dunque per il portiere di movimento: un possesso palla infruttuoso di quasi tre minuti che non fa altro che chiudere i padroni di casa nella propria area, interrompendone loslancio offensivo. Al 18′ Spadoni e  Badahi tentano invano di far cadere la porta avversaria. E’ mister Carobbi, ora, a mettere la casacca di portiere volante a Signorini. Spadoni insiste a cercare il goal e così Anselmo che, all’ultimo secondo, tira direttamente in porta: Costantini fa buona guardia.

La fase conclusiva della gara evidenzia le doti di astuzia e autocontrollo dell’History Roma, di coraggio e perseveranza dei rossoblù. La valutazione finale propende per il sostanziale equilibrio fra le due compagini, sebbene il Bologna, considerate perdipiù le carenze di organico, non demeritasse un risultato diverso. 

 Di seguito le dichiarazioni di mister Carobbi: «Forse abbiamo due punti in meno piuttosto che uno in più: la settimana scorsa è capitato al Lucrezia. Abbiamo costruito più del nostro avversario e i due goal subiti sono stati due episodi fortuiti. Tante volte è il nostro portiere a salvare il risultato: ha sbagliato lui e questo può succedere. L’unico rammarico è che abbiamo impattato male la partita: per sei o sette minuti siamo stati timorosi e abbiamo commesso errori tecnici. Il primo goal subito ci ha fatto male e abbiamo impiegato fin troppo tempo per riprenderci. Sull’1-1, quando avevamo il dominio della partita, abbiamo subìto la seconda rete. Mister Consalvo ed io abbiamo chiesto quasi contemporaneamente il time-out, l’uno con un’intenzione, l’altro con un’altra. Lui è stato bravo a precedermi di un attimo ed è riuscito, cercando una giocata definita, ad addormentare la partita. Così noi abbiamo perso tre minuti di possesso. A conti fatti abbiamo creato di più, ma nei campionati è un dare e un avere. Dobbiamo imparare a commettere meno errori e ad approcciare meglio la partita, come abbiamo fatto sabato scorso. Quando avremo la rosa intera, i nostri ragazzi avranno meno fiato corto, più lucidità, e potremo fare più rotazioni. Ad ogni modo, nonostante le assenze, entrambi i sabati i miei giocatori hanno dato tutto.La categoria si è alzata e l’intensità di gioco di conseguenza; le fischiate degli arbitri sono differenti e concedono di più, cosa di cui sono contento. Noi dobbiamo imparare ad essere smaliziati, a fare la “guerra” nella maniera giusta, poiché tutte le gare saranno complicate».

La seconda trasferta della stagione porterà i rossoblù in terra toscana, per incontrare il Prato Calcio a 5, squadra dal lungo e ricco palmares. L’appuntamento sarà sabato 28 ottobre alle ore 16.00 presso il Palasport di Prato: i lanieri cercheranno il riscatto dopo la sconfitta contro la Ternana, mentre i bolognesi punteranno a proseguire con la scia positiva d’inizio stagione.


BFC 1909 FUTSAL – 1983 ROMA 3Z HISTORY 22

1983 ROMA 3Z HISTORY: Giubilei, Cerchiari, Ciciotti, Paolini, Hanout, Biasini, Spreafico, Costantini, Rossi, Valenzi, Corsetti, Zaccardi. All. Consalvo.

BFC 1909 FUTSAL: Ferretti, Spadoni, Signorini, Guandeline, De Vecchis, Pesapane, Pritoni, Badahi, Barbi, Ansaloni, Cavina, Anselmo. All. Carobbi.

ARBITRI: Krupic di Brescia e Codebue di Crema; cronometrista, Presicce di Imola.

MARCATORI: p.t. 5’57” Giubilei (R), 14’07” Spadoni (B), 7’37” Cerchiari (R), 12’16” Ansaloni (B)

AMMONITI: Pritoni (B), Ciciotti (R), Guandeline (B), Zaccardi (R), Badahi (B), Giubilei (R), Spreafico (R), Hanout (R)

 

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