#OnThisDay, 4 gennaio 1998, la doppietta di Baggio stende il Brescia
Bologna, Stadio Renato Dall’Ara, 4 gennaio 1998
BOLOGNA-BRESCIA 2-1
BOLOGNA: Sterchele; Paramatti (91′ Pavone), Torrisi, Mangone, Tarantino; Nervo, Marocchi, Cristallini; Baggio, Andersson (73′ Fontolan), Kolyvanov. All.: Ulivieri.
BRESCIA: Cervone; Savino, Adani, Bia; Diana, Banin, Pirlo, Filippini A., Kozminski; Neri, Bonazzoli. All.: Ferrario.
ARBITRO: Boggi di Salerno.
MARCATORI: 29′ Baggio (BO), 80′ aut. Marocchi (BO), 96′ rig. Baggio (BO).
Battuti in 13 partite solo i derelitti Napoli e Lecce, serve a Ulivieri una necessaria quanto corroborante vittoria alla ripresa del campionato sul Brescia: troppe infatti le paure da scacciare, insieme a una classifica davvero brutta anche se recentemente in lieve miglioramento. Ma la partita-verità è questa: il Brescia di Ferrario è senza Hubner squalificato, lancia il giovane ariete Bonazzoli davanti insieme a Neri ma nel complesso è uno degli avversari più abbordabili in circolazione.
Il tecnico toscano va subito al sodo, e l’undici titolare, con Baggio, Nervo, Andersson e Kolyvanov in campo tutti insieme, non lascia dubbi su quale sarà l’approccio alla partita richiesto ai suoi ragazzi. Il monologo bolognese della prima mezz’ora produce occasioni a raffica dalle parti del bravo Cervone, con Nervo, Andersson e Marocchi a un passo dal vantaggio. Che sigla invece Baggio al termine di un’azione confusa, dopo una serie di batti e ribatti davanti alla porta lombarda. Il Brescia, messo alle corde dall’irruenza di un Bologna che ha in testa solo i tre punti, reagisce timidamente, Neri non ha i guizzi dei giorni migliori e Bonazzoli – che certo non è Hubner – risulta spaesato nella morsa di Mangone e Torrisi, finalmente autoritari.
Il palo clamoroso di Andersson nega a metà ripresa il raddoppio ai rossoblù, dopo un bell’invito di Baggio, ed ecco allora materializzarsi un’altra beffa a dieci minuti dal termine. Kozminski butta alla cieca un pallone verso l’area del Bologna, i centrali si addormentano e la zampata di Bonazzoli, complice un tocco di Marocchi, supera Sterchele. Feriti ed arrabbiati, i ragazzi di Ulivieri si gettano di nuovo in avanti per un finale arrembante: un rigore solare viene negato da Boggi con Marocchi atterrato in area (alto il successivo destro di Kolyvanov), poi in pieno recupero Fontolan, di nuovo in campo dopo una lunga assenza, si inventa una caparbia discesa sull’out di sinistra sotto i Distinti. Bravo e furbo, viene strattonato da Savino giusto all’ingresso dell’area di rigore del Brescia: stavolta Boggi fischia, e dopo quasi due minuti di proteste delle rondinelle, il Codino si presenta dal dischetto al 96′ già scoccato. Tutto il Dall’Ara trattiene il respiro per il peso di quel pallone nell’economia del campionato del BFC: Baggio spiazza Cervone con la sicurezza dei grandi, e questi tre punti saranno apripista ad una seconda metà di stagione ben più soddisfacente.
Qui gli highlights della gara.